Gabriella e Vittorio ( Sabrina Ferilli e Maurizio Micheli ) preparano freneticamente una cena a base di baccalà e patè con la preziosa collaborazione di mamma Liliana, bravissima cuoca che tutto egregiamente risolve…….
Arrivano gli ospiti, il cognato Emanuele ( Pino Quartullo ) e sua moglie, ed inevitabilmente il discorso a tavola finisce in politica: Vittorio parteggia per la sinistra ed Emanuele, ovviamente, per la destra: inizialmente tutto si presenta sotto una veste sorridente e simpaticamente “ ruvida “ attraversata da una tensione che non prelude a niente di buono; infatti, all’annuncio dell’arrivo di un bebè subito si scatena la caccia al nome, mentre uno scherzo sull’identità del padre scatenerà una lite furibonda; altrettanto scherzoso risulterà l’annuncio della annunciata maternità.
Per di più, la presenza a cena di un vecchio amico di uno dei convitati, un trombonista, costituirà un ulteriore spunto per polemiche e riflessioni su tanti argomenti della vita attuale fino a quando le vere personalità di ognuno dei protagonisti si riveleranno, sfasciando tutta la preparazione che era alla base di una prevedibilmente tranquilla riunione con cena.
Il lavoro appare divertente ed i personaggi sono bene interpretati da attori scelti con gusto ed adatti ai ruoli che rivestono, da Sabrina Ferilli brava a sostenere il ritmo della commedia con battute egregiamente recitate, anche con evitabili accenti romaneschi che non pare contribuiscano particolarmente al successo della sia pur egregia reciatazione, a Maurizio Micheli, vero mattatore nell’evidenziare quanto spigoloso sia il personaggio di Vittorio al quale riesce, invece, a conferire una immagine viva, sfaccettata, ricca di sentimenti profondi e dal quale vengono pronunciate le battute più significative dell’intera commedia.
Anche Pino Quartullo contribuisce alla buona riuscita del lavoro attraverso l’interpretazione di un uomo viziato, coccolato, troppo ricco al punto da risultare inadatto ad affrontare la realtà della vita e da risultare quasi grottesco ( il fratello di Gabriella ), mentre tra gli altri attori si distinguono Claudia Federica Petrella ( la stilista bionda ) e l’ottima mamma Liliana ( Liliana Oricchio Vallasciani ): ognuno di loro contribuisce a rendere complicato, intrigante ed accattivante l’intero lavoro attraverso una corale ottima interpretazione che contribuisce a rendere il testo di Matthieu DeLaporte ed Alexabdre de La Patelliere, specificamente ben adattato da Carlo Buccirosso e dalla stessa Sabrina Ferilli, sicuramente da visionare, nella certezza di assistere ad un ottimo escamotage per trascorrere qualche ora in piacevole allegria assistendo allo svolgersi di una commedia brillante, a momenti grottesca e dai risvolti amari che a volte conduce i protagonisti alla consapevolezza che, finita la cena, niente sarà più come prima, rivelando l’interno di un gruppo di famiglia con amici evidenziando in tal modo tutto il bene ed il male possibile, sia all’interno delle famiglie che nella intera società.
In scena dal 3 al 14 febbraio prossimi al Teatro Sistina.